La Casa del Cimarosa

La Casa di Domenico Cimarosa
ad Aversa

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Pochi giorni fa, (oggi è il 21.7.2017), ho ricevuto una graditissima telefonata dal Maestro Fabio di Lella, grande estimatore del Cimarosa e Promotore di numerose iniziative in sua memoria.

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​Fabio di Lella mi comunica che la Casa del Cimarosa ad Aversa è stata restaurata ed in breve la si potrà visitare.
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​Vorrei ricordare che il 20 marzo 2011 fui invitato proprio ad Aversa, dove partecipai ad un Convegno, avente per oggetto l'amicizia che legava il Cimarosa al Card. Ercole Brunacci Consalvi.
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​In quella occasione feci delle foto a ciò che rimaneva della casa del Cimarosa: un perfetto rudere!
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Al ritorno da Aversa, postai in questo sito il resoconto del viaggio ed anche delle foto del Convegno e della Casa.
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Ripropongo quanto scrissi:
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"Inserisco le foto che ho scattato, prima del Convegno, alla Stazione ferroviaria di Aversa, alla statua del Cimarosa, al bar "Cimarosa", al Municipio, al Cinema e Teatro Cimarosa, alla via Cimarosa ed alla casa in rovina del compositore, alla Chiesa di S. Audeno (molto ben tenuta dal parroco don Michele Salato, sia all'esterno che all'interno). Seguono le foto scattate durante il Convegno, con i relatori e, finalmente, anche durante la piacevole cena conclusiva.

Coordinatori del Convegno sono stati il Maestro flautista Flavio Di Lella, il parroco Don Michele Salato ed il vice-Sindaco ed Assessore alla Cultura di Aversa, Dott. Nicola De Chiara.

Credo che non si può descrivere la gentilezza degli abitanti di Aversa. Bisogna viverla! Alle 23,00 sono tornato in albergo, passando in mezzo ad un traffico incredibile di motorini ed auto con centinaia di ragazzi e ragazze. Una città molto viva!

Per vedere le foto, cliccare su
: FOTO DEL CONVEGNO IN AVERSA (20 marzo 2011).
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Grazie ad internet, sono riuscito a recuperare un articolo del 22 giugno scorso, riguardante il restauro della Casa del Cimarosa, che spero di poter presto visitare.
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Aversa, “Cimarosa torna a casa”: la proposta dell’assessore Oliva.

di Redazione, 22 giugno 2017

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Il Comune di Aversa ha partecipato all’avviso pubblico regionale ‘Rigenerazione urbana, politiche per il turismo e cultura’ che prevede un programma di interventi articolati in tre azioni da realizzarsi sul territorio regionale da giugno 2017 a maggio 2018. Aversa ha partecipato all’avviso pubblico con la proposta ‘Cimarosa torna a casa’ che ha come obiettivo principale quello di veicolare e diffondere l’immagine culturale ed artistica della città di Aversa e di tutto il ‘Prodotto Campania’.

“Il progetto ‘Cimarosa torna a casa’ – ha detto l’assessore alla Cultura, Alfonso Oliva – nasce con l’intento di rendere omaggio al genio del grande musicista aversano Domenico Cimarosa, in occasione del completamento dei lavori di ristrutturazione e adeguamento ad uso museo della sua casa natale. Una casa museo attesa da tanti anni, che, come è successo per le altre case museo dei grandi compositori italiani segnerà sicuramente una tappa importante per la promozione turistica della Campania e, più in generale, della nostra nazione, atteso che Domenico Cimarosa è unanimemente considerato il maggior compositore di opere comiche del Settecento napoletano, colui che condusse la rappresentazione melodrammatica ai suoi massimi livelli”.

“Domenico Cimarosa – spiega l’assessore – incarnò con passione, nelle sue alterne fortune, le concrete aspirazioni dell’illuminismo e della libera circolazione degli uomini e delle idee nell’Europa di fine Settecento, rappresentando così con la sua opera uno dei punti più alti della fine di un secolo e della conclusione di un’epoca. Le sue opere figurano tuttora in cartellone nei teatri lirici di tutto il mondo e vengono rappresentate con grande frequenza”.
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“L’apertura della casa museo Domenico Cimarosa – continua Oliva – sarà l’occasione per l’allestimento di un articolato programma di iniziative musicali, artistiche, ed enogastronomiche di grande impatto mediatico e di forte valore culturale. L’obiettivo principale dell’evento ‘Cimarosa torna a casa’ è dunque lo sviluppo turistico del ‘prodotto Campania’, attraverso la proposizione di un’articolata rassegna di eventi tesa a coniugare in un’offerta complessiva il ‘Bello’ del pregevole patrimonio artistico-monumentale e della grande tradizione musicale di Aversa ed il ‘Buono’ della Sua enogastronomia più tipica in grado di soddisfare i palati più esigenti”.

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