Sembra che questa storia di Agostino Consalvi, tramandato dai suoi discendenti come figlio di Andrea (il fratello del Cardinale Ercole Brunacci Consalvi) non debba più finire.
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Nel momento in cui scopro che Agostino era figlio di un certo Felice Consalvi, la ricerca doveva ritenersi conclusa.
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Il fatto è che, però, come si doveva fare una ricerca per verificare la veridicità del racconto di Agostino, altrettanto bisogna fare per essere sicuri del contrario.
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Così oggi, 29 febbraio 2012, sono tornato all’Archivio diocesano di S. Giovanni.
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Qui, avendo fatto una foto sfocata del registro delle “Anime” del 1855 della Parrocchia di S. Maria in Via (residenza di Agostino), nella quale avevo letto “66” gli anni di Agostino, ho controllato i registri di battesimo del 1790 e delle “anime” del 1789 della Parrocchia di S. Andrea delle Fratte, dove risultava Agostino essere nato. Cioè, ho tolto 66 anni al 1855.
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Non solo non ho trovato nulla, ma ho constatato che in questa parrocchia non vi era alcuna Famiglia Consalvi.
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A questo punto, non mi rimaneva che ricontrollare le anime del 1855 e, con grande mio dispiacere, ho constatato che mi ero sbagliato. Infatti Agostino nel 1855 aveva solo 44 anni! E che la moglie, Francesca di Bene, aveva 47 anni!
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Praticamente mi accorgo che il racconto di Agostino potrebbe avere, invece, una certa consistenza!
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Vediamo, cosa possiamo dedurre da questi nuovi dati:
a) Agostino nasce quindi nel 1811 circa (1855 meno 44 = 1811), quattro anni dopo la morte di Andrea Consalvi. Quindi, Agostino non è figlio di Andrea!
b) Quando il Cardinale muore nel 1824, Agostino era ancora un ragazzo di soli 13/14 anni.
c) Quindi, è possibile che Agostino abbia conosciuto il Cardinale da piccolo.
d) Per cui, la nuova ipotesi è: che è stato il padre Felice ha raccontare al piccolo Agostino della parentela con il Cardinale e che, quindi, non sarebbe Agostino il figlio di Andrea, bensì il padre Felice.
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Dobbiamo, quindi cercare altre informazioni su Felice Consalvi, ovvero sulla sua provenienza, visto che nel 1790 ancora non risiedeva a Roma.
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La fortuna che sembra continuare ad assistermi in questa storia, mi da un’altra possibilità: mentre aspettavo un registro, mi sono messo a cercare in un archivio cartaceo composto solo di piccoli bigliettini di appunti su registrazioni pre-matrimonial.
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Il caso ha voluto che io trovassi tre appunti sul padre di Agostino, Felice Consalvi, e sul fratello Mariano.
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Purtroppo per esaminarli tutti e tre, dovrò tornarci ben tre volte.
Così sono le regole di questo Archivio diocesano! Mah!
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Per sicurezza, trascrivo qui di seguito gli appunti da cercare:
1) Consalvi Felice – IV – 62/1810/I;
2) Consalvi Mariano – 11.209 (oppure 11.809) / 1841 (figlio di Felice);
3) Consalvi Felice – IV – 13555/1878 (sembra nipote del Felice precedente e, quindi, figlio di Mariano).
