2022 – Antonino Giorgianni

Antonino Giorgianni, che qui ringraziamo, così ci scrive il 1 novembre 2021
Le scrivo in merito della partecipazione alla prima colonna Miani del Tenente FRANCESCO BRUNACCI. Sono un appassionato di storia che si diletta a scrivere articoli ed a redigere video informativi sul mio canale Youtube Storia d’Italia. Ultimamente mi sto occupando delle Spedizioni di Antonio Giuseppe Miani nel Fezzan e dei suoi protagonisti. Dopo aver scoperto la partecipazione alla campagna del Principe Ferrante Vincenzo Gonzaga e del ruolo che ebbe durante la battaglia di Kasr bu Hadi del tenente Antonino Antonini sarei curioso di affrontare nel dettaglio la vicenda che coinvolse Francesco. Se vuole parlarne con me della vicenda aspetto un suo riscontro.
Cordiali saluti Antonino Giorgianni

 

Il 23 aprile 2022 Antonino Giorgianni ci conferma di aver approfondito l’argomento:
Egr. sig. Brunacci le ho scritto qualche mesa fa in merito alla partecipazione del Tenente d’artiglieria Francesco Brunacci alla spedizione Miani, dopo aver visionato il vostro sito internet. In questo lasso di tempo ho approfondito l’argomento ed a quanto pare sono usciti fuori nuovi risvolti sulla morte del vostro parente. Le ho scritto un breve documento PDF in cui riporto le fonti utilizzate ed una mia piccola analisi sull’argomento. Spero le possa servire. Per qualsiasi domanda in merito alla spedizione, alla batteria Mondini (l’unità per cui era destinato Francesco) e per le fonti non esiti a contattarmi. Cordiali saluti Antonino Giorgianni

 

Ringraziamo di nuovo il signor Giorgianni ed invitiamo gli interessati a leggere la sua interessante ricerca ed a collegarsi sul seguente suo canale YouTube.

 

Approfondimenti sul Tenente Francesco Brunacci.

 

Il 5 giugno 2022, ANTONINO Giorgianni, che qui di nuovo ringraziamo, ci invia altri due documenti.
Dall’archivio dell’ex Ministero delle Colonie sono usciti due documenti alquanto interessanti che provano, in parte, alcuni dei miei sospetti. Si tratta di due telegrammi inviati dal Colonnello Miani. Il primo, datato 23 agosto 1914, mette in luce le gravi difficoltà finanziarie in cui si trovava il commissariato governativo del Fezzan. L’ufficiale chiede con una certa fretta l’invio di fondi per poter pagare truppe, carovanieri e viveri. Lamenta anche un fastidio nel notare che l’autocolonna di rifornimento non raggiungerà la sua destinazione non prima di metà settembre. Visto l’aggravarsi della situazione si richiede l’invio di una piccola autocolonna celere. Probabilmente si tratta dell’auto colonna del tenente Brunacci e De Virgiliis. Nel secondo, si richiede sempre l’invio di due autocarri, ironia della sorte, il telegramma datato 28 agosto fu ricevuto solamente il 2 settembre, data in cui avvenne l’agguato ai due poveri tenenti.”

 

Telegramma n.1
GOVERNO DELLA TRIPOLITANIA STATO MAGGIORE
COPIA DI TELEGRAMMA IN ARRIVO
Provenienza Sebha
di presentazione 23 agosto 1914 ore 17,00
data di arrivo 25 agosto 1914
2940 risposta riservatissima personale stop.
Mengarini stop.
Ho ripetutamente e per tempo richiesto fondi per paga truppe et acquisti granaglie et noleggio cammelli per spedizione Ghat stop.
Bisogni colonna vengono aumentati giornalmente per presentazione incominciate per sostituzione truppe locali intere e rimpatriare al più presto costose truppe eritree et Benadir stop.
Da oltre due et più mesi non pagato assegno Ufficiali stop.
Da un mese non posso pagare truppe stop.
Non ho ancora completato grano stop.
Residenza Ghat non est grado pagare cammellieri che compiono trasporti spedizioni et rifornimenti stop.
Commissariato et altre Residenze completamente sprovviste stop.
Ho ripetutamente sollecitato arrivo denaro stop.
Intendenza telegrafò aver mandato grossa aliquota da Gheriat mezzo carovana che perciò ritarderà eccessivamente stop.
Seconda aliquota annunciata et autocolonna da Misurata da prima in partenza venti corrente poi per venticinque stop.
Nello informare V.E. della gravità situazione Fezzan pregola vivamente nell’attesa partenza autocolonna di volermi inviare urgenza un anticipo con piccola celere autocolonna perché non mi est possibile attendere più oltre stop.
Giorni sono pagate aliquote grano con ultimi biglietti fogli cinquecento lire stop.
V.E. non può immaginare con quali disastrosi effetti dovendo provvedere dividerli tra infiniti piccoli proprietari bisognosi stop.
Da ora in avanti debbo sospendere qualunque pagamento.
Miani

 

Telegramma n.2
GOVERNO DELLA TRIPOLITANIA STATO MAGGIORE
COPIA DI TELEGRAMMA IN ARRIVO
Provenienza Sebha
di presentazione 28 agosto 1914 ore 18,10
data di arrivo 8 settembre 1914 ore 15,25
2993 risposta 439 stop.
Rappresentante Belli Brak et Sehba che richiede Brak comunica a mezzo quella residenza poter versare cassa commissariato 800 lire qualora dovesse sospendere acconto suoi cammellieri stop.
Stante irrisiorità somma in confronto danno che arrecherebbe ditta non credo approfittarne stop.
Segnalo perché residente Brak richiede urgenza denaro per pagare cammellieri sua spedizione, nonché paghe et arretrato truppe stop.
A Sehba esaurito ogni fondo anche privato et quindi impossibile ufficiali sottoufficiali spesa giornaliera mensa stop.
Dovrò sospendere lavori non potendo pagare operai et richiamo attenzione sopra danno morale derivante nostro prestigio talora perduri tale situazione stop.
Se grossa autocolonna impossibile partire o dovesse marciare a rilento, rinnovo preghiera fare partire uno o due autocarri con fondi più impellenti.

 

Quattro giorni dopo quest’ultimo telegramma, il 2.9.1914, il tenente Francesco Brunacci (nato il 9.1.1882 a Potenza Picena) ed altri, partiti con quanto richiesto, vengono assaliti, uccisi e derubati nel deserto del Fezzan. Il suo corpo non fu più trovato.
Una breve ricerca su internet ci informa, però, che l’esercito italiano in Tripolitania aveva avuto a disposizione nella guerra italo-turca, fino al 1912, ben 9 aerei.
Non si capisce del perchè siano stati usati mezzi di terra per soddisfare l’urgente richiesta di denaro.