PRESENTATI GLI ATTI DEL CONVEGNO 2007

A caldo farò un riassunto veloce sulla giornata di ieri sera, che mi servirà anche da pro-memoria su cui lavorare.

La presentazione degli Atti del Convegno, tenutosi l’8 giugno 2007 in Campidoglio per ricordare i 250 anni dalla nascita di Ercole Consalvi, hanno avuto un grande successo di ospiti.

Ha avuto grande successo anche il rinfresco che avevo preparato con specialità mentanesi tra le quali "la ciambella a cancello" era il pezzo che ha riscosso più "interesse".

Già in mattinata abbiamo avuto la grande soddisfazione di vedere annunciato il nostro convegno sull’Osservatore Romano (mi dicono che si potrà leggere anche on-line, ma io non ho ancora controllato).

Ho avuto una grandissima soddisfazione quando uno degli oratori, il prof. Hans de Valk, olandese, mi ha contattato direttamente, complimentandosi con questo sito, grazie al quale lui ha potuto completare la sua ricerca. Anche durante il suo intervento, il professore ha ripetuto il suo complimento ed ha invitao i presenti a collegarsi al sito.

Tra gli ospiti vi è stata una delegazione di Tuscania (Viterbo) composta dal Dr. Massimo de Franchi e dal Dr. Sergio Fornai, il quale risiede nel Palazzo ex-Brunacci ed al quale ho fatto conoscere Barbara Brunacci ,romana, ma ultima discendete dei Brunacci tuscanesi arrivati a Roma quando Ercole Consalvi era Segretario di Stato di Pio VII.

Dispiace che non sia potuto venire da Tuscania, per motivi di salute, il prof. Pietro Lanzetta.

La dr.ssa Antonella Pampalone, parlando con il sottoscritto, si è offerta di contattare un personaggio importante di Viterbo (di cui al momento, purtroppo non ricordo il nome) affinchè possa essere fatta nel suo Palazzo una seconda presentazione degli Atti consalviani.

Altra gradita sorpresa è stato l’aver conosciuto il dr. Carlo Piola Caselli, discendente della Famiglia del Cardinal Caselli firmatario del Concordato napoleonico. Abbiamo programmato una iniziativa in comune per andare a vedere e fotografare il famoso quadro del Concordato che si trova a Castel Gandolfo nel Palazzo estivo del Papa.

Ultima "graditissima sorpresa" è stato l’aver conosciuto un ragazzo, appena laureatosi, di nome Andrea Nini, il quale mi ha portato un albero genealogico nel quale il suo antenato più famoso risulta essere … "Andrea Consalvi", fratello del nostro Ercole Consalvi.

Se ciò fosse vero, avrei confermata la mia teoria che il famoso fantomatico figlio del Cardinale, di cui si è parlato per due secoli, non è altro che il figlio del fratello Andrea.

Insomma, ne ho di materiale su cui lavorare! 

Entro domani cercherò di scaricare sul sito le foto del Convegno.

Il problema è, però, che incomincio a sentire una certa stanchezza, che mi fa dubitare che tra 9 anni riuscirò a fare il convegno in programma per ricordare Vincenzo Brunacci, fiorentino e Rettore a Pavia. Avrei bisogno di aiuto da qualche "Brunacci" fiorentino volenteroso.